Chi ha realizzato Castel del Monte? Una nuova tesi sostiene che non è stato Federico II
Chi ha costruito Castel del Monte? Una risposta insolita data l’altra sera allo Sporting Club di Corato, ha suscitato non poca curiosità. Nicola De Leo, studioso di cose federiciane, ha sostenuto in quella sede che una lettera di Federico II al suo Giustiziere di Capitanata, Montefuscolo, documento raro, e l’interpretazione possibile della struttura del Castello e di alcuni simboli in pietra in esso presenti, porterebbero alla conclusione che il Castel Del Monte è stato costruito dai Templari e poi espropriato dall’imperatore Federico II.
De Leo ha sostenuto la singolare tesi presentando il suo libro “I Templari e il Castel del Monte”, accompagnato dagli intermezzi musicali eseguiti dalla violinista Maria Teresa Amenduni e dal pianista Giuseppe Barile, entrambi di Ruvo di Puglia.
La presentazione, organizzata dallo Sporting Club coratino, le cui attività il nuovo presidente Marilena Martinelli sta rilanciando, e promossa da Matteo Procacci che ha creato così un precedente significativo per quel gemellaggio culturale che egli persegue da anni, è stata introdotta da Bianca Roselli.
Un pubblico numeroso di coratini e di ruvesi ha potuto ascoltare le sorprendenti tesi, e in molti hanno acquistato il libro, il cui ricavato sarà devoluto da De Leo in beneficenza.
Ma le iniziative dello Sporting Club non si fermano qui. Oltre le normali attività ludiche settimanali (corsi e gioco di bridge, gioco di burraco, corsi di balli di gruppo etc.), il circolo ha individuato per il 2013 una serie di temi per i quali organizzare eventi: danze tradizionali italiane ed estere, scambio e gemellaggio culturale far Ruvo e Corato, presentazione eccellenze pugliesi (personaggi pugliesi famosi ,prodotti tipici etc.) e cabaret pugliesi.
Il più il 2 febbraio alle 21.30 nelle sale del Circolo si terrà il concerto-spettacolo del trio flamenco della compagnia Mura di flamenco andaluso” composto da Massimo “Max” Mura (chitarrista compositore), Fausta Maiorino (bailaora di flamenco) e Francesco De Palma (percussionista di cajon). Il gruppo proporrà brani e danze di palos (stili) di flamenco: solea’ por buleria, fandango, sevillana, alegria, rumba. Per partecipare basterà essere invitati da un socio del circolo.
(fonte: CoratoLive.it)